I primi due progetti di DRI, per un totale di 113MWp, sono ora pienamente operativi in Romania
DRI, parte del Gruppo DTEK, annuncia un passo significativo nella sua ambizione di diventare un importante fornitore di energia pulita in Europa.
I due progetti rumeni – uno eolico e uno solare – sono i primi di un portafoglio europeo che si estenderà a Italia, Polonia, Romania e Croazia e vengono sviluppati dalla società DTEK Renewables International (DRI), controllata al 100% da DTEK, con sede nei Paesi Bassi.
I due progetti in Romania sono i primi dei piani di DRI per raggiungere 5GW di capacità installata nell’UE entro il 2030. Insieme hanno comportato un investimento totale di 150 milioni di euro.
- Il progetto Ruginoasa è un parco eolico da 60 MW con 10 turbine Vestas V162-6.0 MW nella contea di Lasi, in Romania. I lavori di costruzione sono iniziati nel marzo 2023, con la collaborazione degli appaltatori Eximprod Engineering, Tractebel Engineering ed Electromontaj. L’investimento totale è di 107 milioni di euro.
- Il progetto Glodeni è un parco solare da 53 MWp nella contea di Mureș, in Romania. Come Ruginoasa, la costruzione è iniziata nel marzo del 2023 e la potenza è stata accettata da Transelectrica il 5 gennaio 2024. DRI ha collaborato con appaltatori e produttori specializzati, tra cui Ostenweg, Risen, Ideematec, Krone Solar ed Energobit. L’investimento totale è di 43 milioni di euro.
Insieme, i due impianti produrranno circa 225.000 MWh di elettricità all’anno, una quantità sufficiente a rifornire più di 58.500 abitazioni e a ridurre le emissioni di carbonio di 58.000 tonnellate all’anno.
Sebastian Burduja, Ministro dell’Energia rumeno , ha dichiarato,
“La Romania ha intrapreso la costruzione di un sistema energetico verde, accessibile e sicuro, dimostrando l’ambizione del paese in questo settore, onorando la nostra partnership con il Green Deal dell’Unione Europea e riducendo le nostre emissioni di CO2 a lungo termine. Siamo lieti di avere investimenti e investitori così importanti in Romania e sottolineiamo ancora una volta il nostro messaggio chiave per tutte le aziende del settore energetico globale: venite a trovarci, la Romania è aperta agli affari”.
Maxim Timchenko, CEO di DTEK, ha dichiarato,
“Gli ucraini hanno scelto chiaramente che il loro futuro è in Europa e l’espansione di DTEK nell’UE è la prova vivente di questa ambizione. Sono particolarmente orgoglioso dei team di Glodeni e Ruginoasa che producono energia verde per i consumatori rumeni. Questo momento rappresenta un ulteriore passo avanti nell’integrazione dei sistemi energetici europei e ucraini, mentre l’Ucraina si avvia verso l’adesione all’UE”.
Glodeni e Ruginoasa sono due progetti che rientrano in un più ampio impegno di DTEK per contribuire alla decarbonizzazione del sistema energetico ucraino ed europeo e per integrare pienamente il sistema energetico dell’Ucraina con quello dell’UE. Nel marzo del 2022, meno di un mese dopo l’invasione su larga scala da parte della Russia, gli ingegneri ucraini hanno collegato la propria rete a quella dell’Unione Europea. La mossa rappresenta un’importante pietra miliare nella visione a lungo termine dell’Ucraina di diventare un fornitore di energia verde per il continente, date le condizioni del luogo. Il Paese vanta vento e sole in abbondanza, una buona disponibilità di terreni, permessi più facili e una forza lavoro altamente qualificata.